Chi è il Back End Developer e di cosa si occupa
Il Back End Developer (anche detto “sviluppatore Back-End”) è il programmatore specializzato nella codifica lato Server, e dunque nella programmazione di tutti gli elementi “invisibili” di un sito o un’App agli occhi di un utente. Si tratta di una professione emergente soprattutto negli ultimi anni e quindi molto richiesta dalle aziende che operano nel settore del Digital.
Sebbene spesso vengano confusi, il ruolo del Back End Developer è diverso da quello del Front End Developer, che si dedica invece alla programmazione del Layout. Le sue competenze rientrano anche nel ruolo del Full Stack Developer, il programmatore che lavora sia al Front End che al Back End per sviluppare un sito Web o un’applicazione.
Che cosa fa il Back End Developer?
Le sue attività hanno a che fare con Server, Database e API (l’interfaccia di programmazione delle applicazioni) che si celano dietro un sito oppure un’App. Lavora in sinergia con il Front End Developer il quale, ad esempio, crea una pagina con un pulsante su cui l’utente può cliccare, per vedere il suo storico ordini; lo sviluppatore Back End scrive il codice che consente al pulsante di recuperare i dati presenti nel Database. Questi dati vengono poi restituiti al Front End Developer, che va definire con quale modalità l’utente può visualizzarli.
Il lavoro del Back End Developer varia a seconda del progetto ma è possibile delineare le sue mansioni principali in quelle che seguono:
- sviluppo dell’infrastruttura Back-End per siti Web e applicazioni;
- mantenimento del Back-End esistente;
- risoluzione dei problemi e correzione dei Bug;
- gestione degli ambienti di Hosting.
Nello svolgimento del suo lavoro, deve collaborare con:
- lo sviluppatore Front-End, per trasferire i dati alle applicazioni Web lato Client in modo efficiente;
- i responsabili dei settori Marketing e vendite, così da risolvere i problemi che i clienti riscontrano sul sito sull’applicazione.
Come diventare Back End Developer?
Per diventare Back End Developer è necessario, in primis, conoscere i linguaggi di programmazione. Quello più usato e più popolare è JavaScript, utile sia per gli sviluppatori Front-End che per gli sviluppatori Back-End. Chi è agli inizi della propria carriera, tuttavia, potrebbe trovare più intuitivi Python e SQL. Python viene utilizzato da grandi aziende e la sua popolarità è in costante aumento: conoscerlo è fondamentale. SQL è invece il linguaggio che più di tutti consente di interfacciarsi con i Database per gestire un’ampia mole di dati. Tutti gli altri linguaggi di programmazione costituiscono un plus per chi intende diventare un Back End Developer.
Una conoscenza anche base dei linguaggi HTML e CSS completa il Curriculum di un aspirante sviluppatore Back-End. Inoltre, è bene sapere che spesso si viene incaricati di aggiungere nuove funzionalità al Content Management System o di eseguire il debug di un CMS esistente utilizzando WordPress, Drupal, Joomla!, Magento oppure Wix. Specializzarsi in una di queste piattaforme di Software è quindi una Skill altamente spendibile nel proprio CV.
Per diventare Back End Developer è possibile conseguire una laurea in Informatica, o similare, oppure imparare da autodidatta. Esistono numerosi corsi di formazione, anche online, che consentono di acquisire tutte le necessarie competenze anche a chi non possiede un titolo di studio.
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