Il 7 maggio 2024 è entrato in vigore un incentivo riservato ai datori di lavoro privati che, assumendo lavoratrici donne, possono godere di uno sgravio contributivo del 100% per un determinato periodo di tempo. Ma quali sono gli altri incentivi per l’assunzione delle donne e quali i requisiti per ottenerli? Analizziamoli tutti nel dettaglio.

 

Lavoratrici donne: quali agevolazioni per le assunzioni

Grazie al Decreto Coesione, i datori di lavoro privati che - fino al 31 dicembre 2025 - assumono a tempo indeterminato donne disoccupate, per 24 mesi possono godere di un esonero contributivo del 100% (esclusi premi e contributi INAIL per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro) fino a un importo massimo di 650 euro al mese per ciascuna lavoratrice.

L’incentivo non riguarda però tutte le donne, ma solo quelle prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno 24 mesi (6 in caso di donne residenti in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria e Sardegna).

Restano esclusi dall’esonero i contratti d’apprendistato e i rapporti di lavoro domestico.

 

Agevolazioni per l’assunzione di donne vittime di violenza

La Legge 213/2023 ha introdotto l’esonero contributivo per i datori di lavoro privati che, entro il 31 dicembre 2026, assumono donne disoccupate vittime di violenza, beneficiarie del reddito di libertà (il contributo di 400 euro al mese, per un massimo di 12 mesi, riconosciuto alle donne seguite da centri antiviolenza accreditati).

Il datore di lavoro che assume questa categoria di lavoratrici, supportandole dunque a entrare (o a rientrare) nel mondo del lavoro, gode di un esonero contributivo del 100% fino a un massimo di 666,66 euro al mese. L’esonero - riconosciuto anche ai rapporti di lavoro part-time - dura 24 mesi per i contratti a tempo indeterminato, 12 per i contratti a tempo determinato.
In caso di contratto a termine poi trasformato in indeterminato, la durata dell’incentivo è di 18 mesi.

 

Agevolazioni per l’assunzione di under 35

Il Decreto Coesione ha riscritto anche gli incentivi per l’assunzione delle donne e degli uomini under 35, fino a quel momento privi di un impiego a tempo indeterminato.

L’incentivo si applica anche ai contratti d’apprendistato e ai rapporti di lavoro domestico, e può essere inoltre utilizzato in caso d’assunzione di un giovane il cui contratto d’apprendistato non si è poi tradotto in contratto a tempo indeterminato.

L’esonero del 100% dei contributi a carico del datore di lavoro dura 24 mesi, e ha un limite mensile di 500 euro (650 se l’assunzione avviene in Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Sicilia, Puglia, Calabria o Sardegna).

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FONTI:

https://www.jobdrive.it/amministrazione-del-personale/agevolazione-per-assunzione-donne-2024-decreto-coesione/

https://www.fiscoetasse.com/approfondimenti/16282-guida-alle-agevolazioni-allassunzione-2024.html

https://www.ilsole24ore.com/art/giovani-ecco-nuovo-bonus-assunzioni-AFdRSifD