Gabriele Pastore, di Borgomanero, dopo aver concluso gli studi in lingue moderne per la comunicazione e cooperazione internazionale presso l’Università degli Studi di Milano, inizia a lavorare con Adecco nel 2015 in occasione di Expo.
Oggi è nella divisione Global Business Services di Luxottica dove si occupa di Analysis & Reporting.

Quando è stato il tuo primo contatto con Adecco?
Ho conosciuto Adecco nell’aprile del 2015: avevo terminato i miei studi in lingue per la comunicazione e la cooperazione internazionale e stavo valutando una prima esperienza di lavoro al padiglione Kuwait di Expo Milano 2015.

Dopo l’esperienza in Expo, com’è continuato il tuo percorso con Adecco?
Al termine dei sei mesi in Expo, sono stato messo in contatto con il prestigioso gruppo LVMH per la posizione di sales support a Malpensa. Durante questo periodo, ho avuto modo di rafforzare le mie abilità interpersonali e di utilizzare le lingue che avevo studiato in università.

E poi cos’è successo?
Il vero cambiamento è arrivato nel 2016, quando, sempre tramite Adecco, sono stato assunto per un anno dal gruppo Luxottica nella sede di Agordo (BL). Lavorare presso il loro Global Business Service è stata per me la vera svolta.

Cos’hai imparato durante quest’esperienza in una grande realtà multinazionale?
Qui ho avuto l’occasione di capire il funzionamento dei processi di contabilità e amministrazione del Gruppo e ho fatto da supporto in un progetto di centralizzazione di attività da una delle filiali europee di Luxottica. Nel corso dei mesi sono poi passato dalla gestione dei master data dei clienti europei, all’attività di reporting del Global Business Service, acquisendo visibilità anche sui poli del Nord-America e dell’Asia-Pacifico. 

Fino al passaggio dalla somministrazione al tempo indeterminato…
Sì, nel maggio 2017, terminato il periodo di somministrazione con Adecco, Luxottica decide di assumermi a tempo indeterminato.

Quali le tue prossime sfide?
Mi sono da poco trasferito a Mason in Ohio OH, sede di Luxottica Retail Nord-America, per portare un po’ del know-how acquisito in corporate durante questi anni e supportare i colleghi nell’implementazione di tool di reporting.