Nella voce di Fabio, quando parla di Adecco, si percepiscono gratitudine e consapevolezza del proprio percorso che, per più di 10 anni (da quando ne aveva 18), l’ha visto crescere all’interno di diverse aziende della provincia di Novara. Oggi lavora come operaio presso l’azienda chimica Radici Group, dove è stato assunto direttamente.

Come ci hai conosciuto?
Semplicemente suonando il campanello della filiale. Avevo 18 anni, era il 2006, cercavo lavoro e ho pensato di rivolgermi ad Adecco. Sono passati più di 10 anni e devo dire che ho fatto la scelta giusta.

Qual è il bilancio di tutti questi anni?
Mi sono sempre trovato benissimo, sia a livello personale che professionale. C’è stata la crisi, quindi ci sono stati alti e bassi, ma le mi esigenze sono sempre state ascoltate e le proposte lavorative che ho ricevuto dalla filiale sono sempre state in linea con i miei desiderata.

Hai cambiato diversi lavori?
Parecchi: da carrellista a operaio generico, con missioni temporanee medio-lunghe, ma poi è arrivato l’indeterminato nel 2015.

E da allora com’è andata?
Da allora ho cambiato pochi posti di lavoro e anche quando è capitato che non mi trovassi benissimo, la filiale ha saputo venire incontro alle mie necessità e in breve tempo ho cambiato posto entrando in un’azienda in cui mi trovo bene sotto ogni punto di vista.

Cosa hai imparato in questi anni?
Prima di tutto a stare con le persone, ad adattarmi e vivere all’interno di realtà anche piuttosto diverse tra loro, a imparare nuove mansioni arricchendo il mio bagaglio di esperienze. Ho anche fatto, grazie ad Adecco, il corso professionalizzante per diventare tornitore, una buona voce da inserire nel CV.

Quali gli ostacoli maggiori che hai dovuto affrontare?
È capitato di lavorare in un’azienda in cui non mi trovavo a mio agio, ma ho sempre pensato che fosse importante stringere i denti e, anche per rispetto alla filiale che mi ha sempre appoggiato, andare avanti. Poi, appunto, ho avuto modo di cambiare lavoro e non ho avuto più problemi.

Il futuro come lo vedi?
Senza un titolo di studio specifico so di non poter ambire a posizioni prestigiose, ma mi piacerebbe rimanere dove sono, crescere e fare carriera il più possibile qui. Il settore è chimico, si lavora bene e l’ambiente è molto positivo.